Gestione della classe plurilingue / Didattica plurilingue

LA GESTIONE DELLA CLASSE PLURILINGUE / CORSO IN DIDATTICA PLURILINGUE
 

Descrizione del percorso
Questo percorso mira a sviluppare le competenze degli insegnanti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado nell’ambito “Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale” indicato nelle priorità del Piano di Formazione dei Docenti 2016-2019.
Buona parte dei materiali presentati derivano dalla ricerca-azione “L’AltRoparlante: didattica plurilingue nella scuola del primo ciclo”, condotta in alcuni istituti comprensivi a partire dal 2016.

La scuola italiana da anni accoglie studenti con background migratorio. Mentre la dinamica dei “nuovi inserimenti” ha assunto una veste meno emergenziale, sia per le maturate competenze in glottodidattica dei docenti, sia per la lieve diminuzione del flusso migratorio in età scolare, attualmente si pone invece l’urgenza della gestione degli studenti di seconda generazione. Nati in Italia, e solitamente con un livello di competenze linguistiche di base in italiano più solido, spesso vengono identificati come “nuovi italiani”, senza una opportuna riflessione sulla graduale perdita della lingua di origine. Mentre gli studi sul bilinguismo dimostrano l’importanza, sia a livello socioculturale che cognitivo, del mantenimento della lingua di origine, la scuola, per necessità e mancanza di tempo e/o risorse, tende a focalizzare maggiormente sul pieno apprendimento della lingua italiana. 
Questo modulo intende proporre una riflessione sulla legittimazione delle lingue degli studenti con background migratorio, come strumento di “empowerment”, ma anche come momento di arricchimento della classe e di de-gerarchizzazione linguistica e culturale da parte degli studenti di origine italiana, che saranno a loro volta chiamati a riflettere sul proprio repertorio linguistico dialettale.

Obiettivi formativi
L’obiettivo generale del percorso è quello di trasformare il docente in un etnografo della superdiversità (Vertovec, 2007), fornendogli le nozioni base per attuare tecniche didattiche basate sul translanguaging (Garcìa & Li Wei, 2015) e gli strumenti utilizzati tradizionalmente nella ricerca etnolinguistica per monitorare i processi di inclusione e di sviluppo dell’identità plurilingue e multiculturale degli studenti di origine straniera e di origine italiana.
Il percorso comprende sessioni di formazione seminariale in presenza, ma anche momenti di approfondimento individuale e di ricerca-azione partecipata in classe.

Competenze attese
Durante il percorso il docente prenderà confidenza con la didattica del translanguaging e sarà guidato nell’implementazione di tecniche didattiche volte alla valorizzazione dell’intero repertorio linguistico presente nelle classi plurilingui. Inoltre, maturerà competenze nell’ambito della ricerca linguistica, impegnandosi in prima persona nel monitoraggio delle attività tramite l’utilizzo di strumenti di raccolta dati etnografici.

Articolazione del corso (al fine del conseguimento dell’Unità Formativa): 


- 6 ore di formazione in presenza/online (3 incontri di 2 ore, l'ultimo dedicato alla rendicontazione delle attività didattiche)

- 6 ore di studio individuale e collegiale, e implementazione didattica con supporto e-learning e monitoraggio di un tutor.


Totale 12 ore (nell'arco di due mesi)

Argomenti delle lezioni in presenza:

-Il bilinguismo: aspetti linguistici e cognitivi e strumenti per analizzare lo sviluppo del linguaggio.
-La superdiversità del XXI secolo: immigrazione, dinamiche sociali e rapporti di potere nel mondo e in Italia.
-I documenti europei e nazionali: il CARAP e gli approcci plurali in Italia.
-La Transformative Research-Action e la Consapevolezza Plurilingue Critica
-Il translanguaging come pratica didattica multilingue: dalla trasformazione del panorama linguistico della classe alla costruzione di Unità di Lavoro/Apprendimento basate sulla didattica plurilingue.
-Gli strumenti dell’etnografo: la biografia linguistica, i questionari di background linguistico, il protocollo di osservazione del panorama linguistico della classe, la valutazione multilingue performance-based, il monitoraggio dell’attitudine degli studenti.


Le ore di studio individuale consisteranno nella lettura di saggi relativi agli argomenti presentati nelle lezioni in presenza e nella restituzione in piattaforma tramite brevi resoconti e report con riflessioni personali da condividere con il gruppo docenti in formazione. 
In fase di rendicontazione, il docente compilerà una relazione metodologica sulla strutturazione delle attività attuate in classe e sui dati raccolti, interpretando le ricadute educative. 

 

Attivazione su richiesta e/o due volte all'anno.

Formatori: Valentina Carbonara e Andrea Scibetta


Contatti: bagna@unistrasi.it 

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